martedì 10 gennaio 2017

Culture del Regno del Leone - parte #2

Come accennato nei post precedenti Le leggende del Regno del Leone è un'ambientazione di sapore medio-orientale e nella regione principale del setting, l'Hayastan, sono diverse le culture che, nel corso dei secoli, vi si sono stabilite.

Anche se esistono o sono esistite - almeno nelle storie - altre creature umanoidi nel Creato i giocatori possono scegliere solo personaggi umani. Non è un'ambientazione che utilizza razze non umane. Gli Hayk sono il popolo principale ma Gimmerai, Romios, Kyrti e Parsi sono popolazioni importanti e il giocatore può scegliere tra una di queste culture.

La campagna usa la regola opzionale delle doti e ogni ha poi accesso a doti specifiche a cui i giocatori possono attingere. Inoltre, al 1° livello, il personaggio partirà con una dote culturale a scelta del giocatore.
Oltre a quelle culturali ci sono inoltre altre doti generiche, due di queste Sangue della Stirpe e Sangue dei Nephilim possono essere scelti al posto della dote culturale quando il personaggio è creato. Scegliendo una di queste due doti il personaggio possiede una quantità di sangue proveniente dai leggendari membri della Stirpe del Drago o dei Nephilim che, di fatto, lo rendono molto diverso dalla sua cultura d'origine.

Il materiale di One Ring/Adventure in Middle Earth è stato fonte d'ispirazione per le doti culturali. Altre fonti d'ispirazione sono poi i romanzi del ciclo de Il libro Malazan dei caduti di Erikson, anche se magari sulle culture si nota poco...

Qui il link dove c'è il materiale riguardante, chiunque voglia dare il proprio contributo con un commento è benvenuto. 

martedì 13 dicembre 2016

Culture del Regno del Leone - parte #1



La campagna del Regno del Leone è umano-centrica, cioè la principale razza dell'ambientazione è quella umana. Esistono altre creature e civiltà non umane - o sono esistite - ma sono relegate alle leggende o alle epoche più antiche della storia del Creato. Al posto quindi di diverse razze di semi-umani abbiamo diverse culture umane... un po' come nel nostro mondo.
I giocatori hanno la possibilità - con una dote presa al primo livello - di avere nel proprio sangue tracce di alcuni retaggi mitici come il Sangue della Stirpe di Drago (la leggendaria schiatta di umani che edifico l'Impero Ancestrale prima della Grande Glaciazione) oppure il Sangue dei Nephilim (leggendari esseri nati dall'unione tra gli Annuna e gli esseri umani), di queste eccezioni magari ne parlerò successivamente.

Nel regno che è il cuore all'ambientazione convivono diverse culture e tra queste i giocatori devono scegliere quella del proprio personaggio alla sua creazione.  Non ho inventato davvero nulla, sono tutte culture ispirate a quelle esistenti nella nostra storia. I Gimmerai sono ispirati a popoli Walser della Val d'Aosta, gli Hayk sono gli Armeni, i Kyrti sono una elaborazione dei Curdi, i Parsi quella dei persiani dell'Impero Sassasinide e i Romios quella dei romani di Bisanzio.In questo primo post ne faccio una breve presentazione - con una breve descrizione - mentre in un successivo parlerò delle house rule che le riguardano.

Come sempre idee e commenti sono i benvenuti!

lunedì 28 novembre 2016

Le leggende del Regno del Leone

Eccoci qua! 
In quest'epoca di micro-blogging a base di Tweeter e Facebook riprendo in mano l'idea di un blog per raccontare un po' le vicissitudini del mio gruppo nella nuova campagna della quinta edizione di Dungeons & Dragons.

Dopo una lunga pausa ludica in cui ho esplorato Fate (per altro consigliato come sistema di gioco) ho pensato di tornare ad un approccio più classico al gioco di ruolo... anche perché uno dei miei giocatori non aveva mai provato D&D e mi sembrava doveroso rimediare a questa mancanza.
Dovendo scegliere quale edizione giocare sono andato a colpo sicuro sulla Quinta Edizione. I perché sono semplici (a mio parere): 
  • ci so concentra di più sul gioco rispetto alla matematica;
  • non devo diventare scemo a considerare gli attacchi di opportunità - che ho sempre mal digerito! -;
  • un corpus regolistico compatto, al momento non v'è bisogno di scartabellare tra decine di manuali;
  • poco building dei personaggi, nel senso che si sta più sul pezzo col gioco piuttosto che a pensare a che build più efficiente per il personaggio.
Chiaramente queste sono le mie opinioni ma i ragazzi con cui gioco sono d'accordo con questa visione e quindi è perfetto.

A questo punto serviva solo la giusta ambientazione... ed ecco che mi vengono alla memoria immagini come questa:




Qualche remota regione dell highland scozzesi? No. Si tratta di una delle tante fortezze che si possono trovare tra le montagne dell'Armenia. I paesaggi armeni hanno sempre colpito la mia fantasia e quindi ho pensato potessero essere un originale ambientazione per questa avventura di D&D. Perché non provare quindi? Ogni tanto vale la pena uscire dalla propria comfort zone... comprese le classiche ambientazioni dei gdr.

Sottoposta l'idea al gruppo è stata accolta favorevolmente quindi, complice la pausa estiva, ho avuto modo di elaborare la prima bozza dell'ambientazione e delle house rule da usare... e mentre ci pensavo mi veniva spesso in mente l'immagine della Porta dei Leoni dell'acropoli di Micene e così, come per magia, mi è venuto in mente come chiamare il regno dove i personaggi avrebbero vissuto le loro avventure, l'Hayastan, il Regno del Leone.

Ecco quindi che nasce questo blog... le "Leggende del Regno del Leone" dove butterò dentro le avventure che giocheremo, alcune mie considerazioni a riguardo ed, eventualmente, le house rule che useremo durante il gioco.

A chiunque voglia seguirci auguro un buon viaggio, e due righe fanno sempre piacere!